All'improvviso il piacere.

Capisco che con l'andare avanti con l'età, tradotto, invecchiando, alcune cose che si erano bistrattate in gioventù vengono riscoperte ma arrivare a prvare paicere ed a ricordare particolari di cui neanche pensavo di conoscere l'esistenza, mbè, mi spaventa un pò. E' quello che mi è successo in questi giorni di festa, fosrse è stata la Pasqua o forse le scosse di terremoto, non lo so, so solo che c'è stata una cosa che mi ha fatto provare queste sensazioni.
Cosa?......VIVALDI!!!!
Penserete che sia assurdo, invece no! In uno stanco ed uggioso pomeriggio di pasquetta non sapendo cosa fare, come al solito ho ripiegato sul pc e su internet, non so come e non chiedetemi neanche il perchè mi sono infilato in youtube a cercare Vivaldi.
Premetto che la musica mi è sempre piaciuta, ogni genere, ogni sequenza di nota messa insieme dall'HM al Funky al RB......un discorso a parte era da fare per la musica classica.
Avendola studiata come molti alle medie l'avevo presa più come un obligo che un piacere. Ero restio a ricordare i nomi dei compositori, le loro opere, la metodica del loro comporre.
Oggi, così per caso mi ascolto Vivaldi e di colpo......boooooommmm....mi emoziono, mi ricordo l'adagio, l'allegro, tutto quello che volevafarti provare con la sua musica.
Sono andato sull'opera più nota, le 4 stagione ma non ho scelto la parte più ascoltata ovvero la primavera ma l'inverno. E' bellissimo sentire come con l'adagio ti trasmette l'arrivo della tempesta e poi con lìallegro parte la pioggia, rumorosa e incalzante.......bellissimo.
Peccato arrivare a 43 anni per riscoprire cose che erano lì.....ferme e buone pronte ad emozionarti.

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